Archivio del Comune di Ancona, Carteggio Amministrativo, 1948, Titolo XI, Classe 3, fascicolo 11, Lettera della Ditta Fratelli Carapelli all'Ente Comunale di Consumo di Ancona, 9 luglio 1948.
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Il 9 giugno 1948 la Ditta Fratelli Carapelli di Firenze si rivolge all'Ente Comunale di Consumo di Ancona per proporgli di acquistare dei "fagioli bianchi scelti a mano" al prezzo di Lire 135 al kg.
Gli Enti comunali di consumo furono istituiti nel 1946 con il compito di vendere a prezzi calmierati beni di prima necessità, così da contrastare il mercato nero in un momento di forte crisi economica conseguente alla Seconda guerra mondiale. Questi Enti erano incaricati del reperimento diretto dei beni che distribuivano alla popolazione al prezzo di costo maggiorato delle sole spese di gestione.
I Fratelli Carapelli inviano all'ECC di Ancona un "campione informativo" della loro merce: una manciata di fagioli contenuti in un involucro sul quale sono riportati i valori di azoto contenuti da vari legumi, i quali "sostituiscono con vantaggio la carne".
Il documento è conservato nel Carteggio Amministrativo dell'Archivio del Comune di Ancona. Allegata alla lettera dei Fratelli Carapelli si trova anche la minuta della risposta del Comune, che si dice non interessato all'offerta.
